La storia
Il territorio del Comune di Forlimpopoli si estende per Kmq 24,46: completamente pianeggiante, tagliato a metà dalla direttrice della Via Emilia e della vicina ferrovia, è costituito da un centro storico, da un centro abitato, dalle frazioni di Selbagnone, di S. Andrea, di S. Pietro ai Prati e da una parte di S. Leonardo.
La popolazione ha superato i 13.200 abitanti in seguito all’espansione edilizia degli ultimi decenni, tuttora in corso. La composizione demografica, nel rapporto fra anziani e giovani, è più equilibrata rispetto agli anni passati per un incremento delle nascite e l'insediamento di cittadini di origine
straniera.
L'immigrazione è in aumento: vivono nel territorio stranieri provenienti, oltre che dall'Africa e dall'Est europeo, dal continente asiatico e sudamericano. La maggior parte degli immigrati si è integrata e risulta occupata presso ditte locali o del territorio circostante.
Da tanti anni la storia di Forlimpopoli è accompagnata da una intensa attività di organizzazioni sociali, culturali, sportive e di volontariato rivolte a tutte le fasce di età. La Rocca è considerata, da sempre, il centro del paese e il monumento storico più importante. La cultura e le tradizioni della
città sono legate ad un suo concittadino illustre, Pellegrino Artusi (1820-1911), nominato padre della moderna cucina italiana.
Sul territorio agiscono in sinergia gli Enti Locali, Comune, Provincia, Regione, Servizi Sociali, Azienda USL, che a vario titolo entrano in contatto con l’Istituto.
Sono presenti anche diverse associazioni culturali e sportive che hanno avviato proficue collaborazioni con l'Istituto, riferimento per buona parte degli alunni che svolgono tali attività nel pomeriggio.